Il colore è un tema che ci sta molto a cuore. Nel post Come scelgo i colori del mio brand? abbiamo affrontato alcuni aspetti legati alla psicologia del colore, mentre qui vogliamo concentrarci su un aspetto più specifico: la palette colori per il web.
Ecco gli argomenti che affronteremo:
- La scelta della palette colori: un passo fondamentale
- Tutti i colori che ti servono
- I colori cambiano: online vs offline
- Gli elementi da considerare nella scelta della palette colori per il web
- Come scegliere i colori giusti per la tua palette
- Il cerchio cromatico
La scelta della palette colori: un passo fondamentale
Partiamo dall’inizio: scegliere i colori giusti è fondamentale per comunicare efficacemente la tua brand identity e catturare l’attenzione del tuo pubblico. È un modo per far emergere la tua personalità e per renderti riconoscibile, professionale e memorabile, perché la scelta dei colori può influire sulla percezione che il pubblico ha del tuo brand e della tua attività. Parliamo di colori al plurale, perché molto difficilmente un solo colore sarà sufficiente a coprire tutta la tua comunicazione. Se ci pensi anche Coca-Cola, per fare un esempio super noto, affianca al suo famoso rosso anche il bianco.

Tutti i colori che ti servono
Appurato che il colore distintivo del tuo brand non sarà uno solo, si parla dunque di “palette colori” proprio per definire uno specifico set di colori, che dovrebbe includere:
- un colore primario: questo è il colore principale del tuo marchio e sarà il colore più visibile nella tua comunicazione;
- un colore secondario: dovrebbe complementare il tuo colore primario e potrà essere utilizzato per mettere in risalto determinate informazioni;
- un colore di accento: può essere utilizzato (con parsimonia!) per attirare l’attenzione su specifici elementi come le call to action;
- un colore di sfondo: quello utilizzato per lo sfondo del tuo sito web, dovrebbe essere neutro e non distrarre dal tuo messaggio principale;
- il colore del testo: dovrebbe contrastare efficacemente con il colore di sfondo per garantire una lettura facile.

I colori cambiano: online vs offline
Una premessa importante: in questo post vogliamo concentrarci sulla palette colori per il web, quindi non ci soffermeremo su altri aspetti come i colori del logo o quelli presenti sui prodotti fisici, come ad esempio biglietti da visita o brochure. Quando parliamo di colori per le tue grafiche online, è importante tenere a mente il contesto digitale. C’è infatti differenza tra il modello di colore RGB (Red, Green, Blue) e CMYK (Cyan, Magenta, Yellow, Key/Black).

Il primo è utilizzato per i display digitali, mentre il secondo per la stampa. Questo significa che i colori che vedi sullo schermo del tuo computer sono generati dalla luce, e possono apparire più luminosi e vibranti rispetto a quando vengono stampati. Un esempio pratico potrebbe essere il colore blu elettrico: sullo schermo del computer appare vivace e luminoso, ma quando viene stampato, può diventare piatto e spento, a meno che non vengano utilizzati inchiostri speciali o tecniche di stampa particolari.

Gli elementi da considerare nella scelta della palette colori per il web
- Il primo aspetto da considerare, nella scelta della palette colori per il web, è la variazione di colore tra i diversi dispositivi. Il colore che appare su uno schermo di computer potrebbe apparire diverso su uno smartphone o un tablet a causa delle differenze nella calibrazione del colore e nella luminosità dello schermo. Il nostro consiglio è quindi testare sempre la resa dei colori su vari dispositivi prima di fare una scelta definitiva.
- Alcuni colori possono essere difficili da leggere su schermo, soprattutto per chi ha problemi di vista o soffre di disturbi come il daltonismo. Assicurati quindi di scegliere colori che siano leggibili e accessibili per tutti i tuoi utenti. Molto utili sono le verifiche del contrasto del colore, che noi di Way mettiamo in atto quando seguiamo progetti di sviluppo web o di identità visive. Questi strumenti possono aiutarti a garantire che i tuoi colori siano facilmente leggibili e di solito funzionano comparando due colori – per esempio, il colore del testo e il colore dello sfondo – e calcolando il loro rapporto di contrasto. Questo rapporto è un numero che indica quanto facilmente un colore può essere distinto da un altro. In generale, un rapporto di contrasto più alto significa che i due colori sono più facilmente distinguibili. La Web Content Accessibility Guidelines (WCAG), un insieme di linee guida internazionali per l’accessibilità del web, suggerisce un rapporto di contrasto minimo di 4,5:1 per il testo di dimensioni normali e di 3:1 per il testo di grandi dimensioni.
- Ricorda infine che la scelta dei colori non riguarda solo l’estetica, ma anche l’usabilità e l’esperienza dell’utente. Un uso strategico dei colori può guidare l’attenzione dell’utente verso aree specifiche del tuo sito web o evidenziare elementi chiave, come i pulsanti delle CTA.

Il cerchio cromatico
Per scegliere i colori giusti devi farti tante domande. Domande che riguardano la tua identità di brand e la tua attività in generale.
- Quali sono i valori fondamentali del tuo brand?
- Quali emozioni vuoi trasmettere al tuo pubblico?
- Quali sono i tuoi prodotti o servizi di punta?
Comprendere il tuo pubblico di riferimento e le emozioni che desideri suscitare è fondamentale. I colori hanno infatti un potente impatto psicologico e possono innescare sentimenti molto diversi: calma, energia, passione, fiducia ecc.
Non dimenticarti di riflettere sulla provenienza, anche geografica, del tuo target, dato che ogni colore può assumere diversi significati a seconda del contesto culturale;

Una volta che avrai chiarito tutti i dubbi, puoi iniziare a sperimentare. Un buon strumento per iniziare è il cerchio cromatico, o ruota dei colori, che può aiutarti a capire quali colori si complementano tra loro (e quali proprio no). È composto da 12 colori, che includono tre colori primari (rosso, blu, giallo), tre colori secondari (ottenuti dalla miscela dei colori primari: verde, arancione, viola), e sei colori terziari (ottenuti dalla miscela di un colore primario con un colore secondario adiacente).
- I colori che si trovano direttamente opposti l’uno all’altro sul cerchio cromatico (come il blu e l’arancione) sono complementari. Quando usati insieme, creano un contrasto elevato e vivace.
- I colori che si trovano uno accanto all’altro sul cerchio cromatico (come il blu, blu-verde, e verde) sono analoghi. Creano un look più armonioso e uniforme.
Allenati a “giocare” con il cerchio dei colori e sperimentare diverse soluzioni, ma solo dopo esserti fatto o fatta le domande fondamentali sul tuo brand che ti abbiamo indicato sopra!
Conclusione
Siamo arrivati alla fine di questo articolo, che speriamo ti possa essere utile per scegliere la giusta palette colori per il web. Se hai bisogno di ulteriori consigli o supporto nella creazione delle tue grafiche, non esitare a contattarci. Saremo felici di aiutarti a creare grafiche accattivanti e in linea con la tua brand identity.